Iniziamo dalla tastiera. Aprendo la confezione, rimuovendo gli adesivi ai lati, possiamo estrarre la seconda confezione in cartone riciclato.
Troveremo:
- Tastiera meccanica Razer BlackWidow Lite
- Set di O-Rings
- Estrattore CAPS
- Cavo in treccia di tessuto USB a Micro-USB
- Stickers
- Manuale
Il bundle della tastiera è completo e ci ha sorpreso soprattutto la bustina con tutti gli O-Rings necessari a silenziare ulteriormente ogni singolo tasto.
Possiamo dunque passare ad analizzare la tastiera. La Razer BlackWidow Lite è l’ultima creazione di Razer. Tastiera meccanica in formato TKL quindi priva di tastierino numerico che mantiene inalterate le qualità di prestazioni, funzionamento e materiali. Tornano anche i ‘’nuovi’’ switch Razer. In questo caso troveremo degli switch meccanici lineari che sono i Razer Orange. Il design della BlackWidow Lite in questa versione a tema Star Wars è davvero caratteristica (naturalmente). Colorazione Bicolore Nero/Bianco. Dimensioni e peso, caratterizzanti un modello TKL, la rendono ideale per Lan Party o per una facile trasportabilità. Anche il cavo è rimovibile. Il layout di digitazione in questo caso è esclusivamente US.
Un primo dettaglio è riscontrabile sul tasto ESC con il logo Imperiale.
Come dicevamo le principali caratteristiche di altri modelli della famiglia BlackWidow o del modello liscio BlackWidow Lite sono invariate. Abbiamo dunque un set di tasti multimediali in doppia funzione. Li troveremo partendo dai tasti F1 a F3 per poi passare ai tasti F5 a F7.
Non mancano i tasti F11 e F12 per regolare On-The-Fly l’intensità della retroilluminazione per singolo tasto esclusivamente Bianca.
Troviamo sul tasto ‘’Pause Break’’ anche la funzione di Sospensione PC. Naturalmente tutti tasti da attivare in combinazione al tasto FN.
Proseguiamo e andiamo a notare immediatamente la raffigurazione di uno Stormtrooper in ‘’azione’’ posto poco sopra le freccette direzionali. Da notare come la BlackWidow Lite in questa versione adotta un plate superiore in plexy/metacrilato con una perfetta incisione a laser del disegno e ulteriori dettagli.
Altro dettaglio del logo Razer posto sotto i tasti della barra spaziatrice.
Infine il riferimento giusto alla casa produttrice Lucasfilm.
Capovolgiamo la tastiera e diamo uno sguardo alla superficie in plastica inferiore. Troviamo quattro gommini di forma quadrata principali più due classici piedini in plastica da poter aprire per rialzare un minimo la tastiera e agevolare il comfort e la digitazione.
Dettaglio piedino in gomma e quello in plastica.
Diamo uno sguardo ora alla posizione superiore frontale dell’ingresso al connettore Micro-USB con cui collegare a seguire la tastiera al PC tramite il cavo in dotazione o in caso di smarrimento con uno identico. Non si dovrà avere dunque il timore di perdere o danneggiare quello incluso.
Dallo scatto è stato possibile osservare anche la struttura esposta dei singoli switch installati sulla BlackWidow Lite.
Il cavo rimovibile incluso nella confezione è naturalmente a tema Star Wars con una colorazione Nero/Bianco. Cavo rivestito in treccia di tessuto.
I connettori non sono placcati oro.
Diamo infine uno sguardo agli switch installati. La Razer BlackWidow Lite Star Wars Edition monta dei Razer Orange che sono switch meccanici lineari e controparte dei CHERRY MX. Switch ideali a mio avviso per i videogiocatori esigenti in termini di pressione velocità. La struttura dei singoli switch non è trasparente in quanto il LED del solo colore Bianco è posto sopra tale struttura.
Ricordiamo anche che nel bundle troveremo una bustina con incluso un set completo di O-Rings per silenziare ulteriormente la tastiera già di pe se silenziosa grazie ai Razer Orange. La differenza con gli O-Rings è minima ma comunque percettibile in termini di pressione e rumorosità. Starà a voi scegliere se installarli tutti, parte o nessuno.
Prima di passare al mouse vi lasciamo a qualche scatto dell’illuminazione LED della tastiera.