I nuovi prodotti Nexus e gli ampliamenti ai Catalyst 6500:
Il nuovo Cisco Nexus 7018 dispone di uno chassis a 18 slot che offre fino a 16 slot per i moduli I/O, e supporta fino a 512 porte 10Gigabit Ethernet soddisfacendo i requisiti implementativi di data center di grandi dimensioni.
Progettati per soddisfare la realizzazione di reti 10 Gigabit Ethernet altamente scalabili tipiche dei data center mission-critical, i modelli Cisco Nexus 7018 e Nexus 7010 sono switch modulari in grado di assicurare “continuos operation” e servizi virtualizzati pervasivi.
La Serie Cisco Nexus 7000 supporta ed abilita il consolidamento di reti IP, reti storage e reti IPC (interprocess communication) su un singolo fabric Ethernet.
Alla famiglia Nexus si aggiunge anche una nuova fiber line card Gigabit Ethernet e 48 porte progettata per supportare ambienti misti Gigabit e 10 Gigabit Ethernet. La tecnologia Virtual Port Channels (VPC) migliora ulteriormente la disponibilità del sistema, la mobilità della virtual machine ed assicura l’utilizzo di tutta la capacità di banda installata.
Migliore efficienza energetica del data center – La Serie Cisco Nexus 7000 utilizza alimentatori con un efficienza tipica del 90%. Le ventole presenti nello chassis si autoregolano e si adattano adattarsi alle condizioni termiche risparmiando energia.
Il nuovo Cisco Nexus 5010 a 28 porte è uno switch a singola RU (rack unit). Supporta connessioni 10 Gigabit Ethernet, Cisco Data Center Ethernet (DCE), Fibre Channel over Ethernet (FCoE) e Fibre Channel, ed è in grado di consolidare il traffico di reti LAN (local area networks), SAN (storage area networks) e server cluster in un singolo unified fabric.
La serie Cisco Nexus 5000 combina il consolidamento del data center ad una sensibile protezione degli investimenti e consente ai clienti di evolvere in modo trasparente ad un architettura unified fabric, soddisfacendo appieno i requisiti di continuità operativa, flessibilità scalabilità e flessibilità di trasporto.
Implementare unified fabric, permette alle organizzazioni IT di semplificare il cablaggio delle infrastrutture, ridurre il numero di adattatori di rete per i server, i costi ed i consumi energetici.
La nuova serie Cisco Nexus 2000 Fabric Extender aiuta gli IT manager ad indirizzare due aspetti fondamentali dei data center: un numero sempre maggiore di server e la crescente domanda di banda per ciascun server.
Il Cisco Nexus 2148T Fabric Extenders connesso a switch Cisco Nexus 5020 può supportare fino a 2.496 server Gigabit Ethernet, ampliando notevolmente la scalabilità del livello di accesso senza aumentare i punti di gestione all’interno della rete.
La combinazione di switch Cisco Nexus 2000 e Cisco Nexus 5000 crea una soluzione di rete di accesso per Server Gigabit Ethernet e 10Gigabit Ethernet a costi altamente ottimizzati.
Le estensioni ai Cisco Catalyst 6500 abilitano l’impiego di questo prodotto come nodo per servizi virtuali di accelerazione e sicurezza applicativa integrato in una rete Nexus. Gli altri ampliamenti software introducono l’aggiornamento concorrente delle release software (In-Service-Software-Upgrade) e supporto per la fibra ottica 10GbE a lungo raggio, riducendo il tempo operativo per manutenzione pianificata della rete e facilitando la mobilità delle virtual machine tra differenti data center.
La divisione Cisco Services ha esteso la propria offerta di servizi per supportare i nuovi ampliamenti apportati alla famiglia Cisco Nexus, con l’obiettivo di permettere ai clienti di beneficiare appieno di tutte le potenzialità offerte dall’architettura di prossima generazione.
Quotes:
“Oggi, il cambiamento architetturale in atto nei data center segna un momento di transizione del mercato IT che eleverà i benefici della virtualizzazione ad un nuovo livello”, ha commentato Ed Bugnion, CTO della divisione Server Access and Virtualization di Cisco. “La tecnologia Nexus supporta la nostra visione Cisco Data Center 3.0 che permette ai clienti di rispondere alle mutevoli esigenze di business fornendo supporto per la virtualizzazione direttamente all’interno dell’infrastruttura data center”.
“Nell’attuale clima economico, le organizzazioni IT sono sotto pressione perché devono innovare e allo stesso tempo tagliare i costi e accrescere l’efficienza”, ha dichiarato Joe Skorupa, Research VP, Enterprise Network Services and Infrastructure di Gartner. “I CIO e i manager IT sono alla ricerca di tecnologie in grado di proteggere i loro investimenti, offrire un rapido ritorno dagli investimenti e fornire un percorso di transizione per l’adozione di tecnologie avanzate che forniscano benefici tangibili”.
Chinese University Hong Kong – Supportando oltre 26.000 studenti e impiegati, The Chinese University of Hong Kong (CUHK) sta aggiornando il proprio data center utilizzando la tecnologia Cisco Nexus per fornire funzionalità IT efficienti e di nuova generazione in grado di ampliare la larghezza di banda e di migliorare le prestazioni delle applicazioni, la sicurezza e la gestibilità. “In CUHK, ci stiamo preparando al futuro in modo proattivo sviluppando un’infrastruttura tecnologica che supporti gli studenti e le esigenze della facoltà”, ha dichiarato Philip Leung, Director, Information Technology Services Centre, CUHK. “La piattaforma Cisco Nexus permetterà ai nostri data center di supportare al meglio ambienti di apprendimento Web 2.0, ampliare la collaborazione basata su Internet con l’utilizzo di applicazioni multimediali e supportare la crescente domanda di iscrizione da parte degli studenti, il tutto migliorando l’efficienza operativa”.
McDermott Will & Emery, importante studio legale internazionale che rappresenta aziende del settore commerciale, industriale e finanziario, ha progettato il nuovo data center utilizzando gli switch della serie Cisco Nexus 5000 e Cisco MDS 9513 Multilayer Directors. “Abbiamo ricostruito completamente il data center e abbiamo deciso di muoverci verso l’adozione della nuova tecnologia unified fabric e di un’architettura di rete 10Gb Ethernet per prepararci all’imminente implementazione di un’infrastruttura Virtual Desktop,” ha commentato Edward Carroll, Network Architect di McDermott Will & Emery. “Volevamo un ingombro inferiore e maggiori prestazioni, oltre alla possibilità di effettuare la virtualizzazione e il consolidamento attraverso l’utilizzo di blade server e del Nexus 5000”.
“Il Massachusetts Institute of Technology ha implementato la piattaforma Cisco Nexus per la virtualizzazione del data center e per consolidare i numerosi data center dipartimentali presenti nel campus”, ha dichiarato Theresa Regan, director of operations and infrastructure services del Massachusetts Institute of Technology. “Abbiamo ottenuto prestazioni 10Gb Ethernet e abbiamo ridotto i costi risparmiando spazio, energia raffreddamento. Inoltre, grazie alla possibilità di fornire centralmente servizi virtualizzati, possiamo razionalizzare le risorse del data center per supportare le applicazioni accademiche e amministrative fondamentali per l’Università”.
- Jacopo P. -